L’associazione Futuro Rossoblù allarga il proprio raggio d’azione.

Nata con la volontà di esercitare un’opera di controllo e verifica sulla gestione della società, in un passato in cui sollevare perplessità e obiezioni era sentito come un dovere da parte della tifoseria più responsabile e coinvolta, oggi Futuro Rossoblù è sempre più spesso riconosciuta tra i punti di riferimento del tifo bolognese (nell’ambito del quale ha da tempo assunto un ruolo propositivo di iniziative e suggerimenti).

Ne è una dimostrazione l’invito ricevuto dall’Università di Bologna e dai suoi docenti, in qualità di organizzatori della prestigiosa Festa Internazionale della Storia, a partecipare ad un importante dibattito.

La manifestazione, giunta quest’anno alla dodicesima edizione, ospiterà infatti il prossimo 20 ottobre alle 9,30, presso la Biblioteca dell’Archiginnasio “Sala Stabat Mater” (Piazza Galvani n.1, Bologna) l’incontro dal titolo “BFC 1909. Un patrimonio della città tra storia e futuro”: alla tavola rotonda prenderanno parte l’Assessore allo Sport Luca Rizzo Nervo, il presidente di Futuro Rossoblu Manuel Gulmanelli, Marco Bo­nazzi (dottore in Scienze Politiche e in Servizio Sociale), Damiano Matteucci (dottore in Scienze della Formazione, noto per aver discusso, lo scorso marzo, una tesi dal titolo: “Bfc 1909: patrimonio di una città”).A coronare l’evento, “La bellezza del Bologna”, l’intervento della Prof.ssa Giovanna Russo del centro SportComLab, dipartimento di Scienze dell’Educazione Giovanni Maria Bertin (Università di Bologna).Coordina la conferenza il sociologo Prof. Stefano Martelli, Università di Bologna.

Un tuffo nel passato rossoblù, per riabbracciare i luoghi delle imprese più esaltanti nella storia del calcio bolognese; un tuffo nel futuro, sull’onda dei progetti (orientati ad accrescere il numero dei simpatizzanti del BFC 1909 in città, in provincia, in Italia) che Futuro Rossoblù sta presentando alle eccellenze del territorio bolognese.

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