Ciao CIV

by frb-editor 4 Novembre 2019

Caro Civ,
quanto affetto, quanto affetto si sente in queste ore nel Mondo Bologna per te.
Noi tifosi del Bologna siamo cresciuti sapendo che c’eri tu.

Recita un tanto celebre quanto retorico proverbio africano “Quando muore un anziano è come se bruciasse una biblioteca”. Nel tuo caso non è retorica. Tu per noi sei sempre stato l’enciclopedia vivente sulla storia del Bologna, colui che conosceva tutti i giocatori, i record, gli aneddoti, bastava chiedere al Civ e la risposta sarebbe arrivata.

Noi tifosi del Bologna siamo cresciuti ascoltando le tue analisi, aspettando le tue opinioni, commentando i tuoi impareggiabili voti ai giocatori: 6 più, 6 meno meno.

Siamo vissuti ripetendo i tuoi indimenticabili slogan “Bisogna fare GOAL!” e le tue sentenze “Il calcio è il gol, Beppe Signori è il gol”.

Ma per i meno giovani, è giusto ricordare che durante la tua carriera sei stato, da corrispondente di 6 Campionati del Mondo di calcio, un ambasciatore di bolognesità nel Globo.

E sei stato anche generoso verso la tua Città, dando un contributo in prima persona: Direttore Artistico del Teatro La Ribalta, punto di riferimento culturale di livello nazionale negli anni ’70; Presidente vincente per decenni di società di basket femminile; in ultimo, lo diciamo con orgoglio, Associato di Futuro Rossoblù, coprotagonista silenzioso di quella operazione di salvataggio finanziario che nel 2010 tenne a galla il nostro amato Bologna.

Che dire, tu sapevi FARE GOAL
Sei stato e sarai sempre un esempio di impegno civile, bolognesità, amore per Bologna, amore per il Bologna.
Ti siamo grati
Ciao Civ

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